VALDAGNO - MOLFETTA

SECONDA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

La sorpresa Molfetta fa il test alla super Isello PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Ottobre 2009 00:07

Suona la campana della seconda giornata del girone di andata e per la Isello Valdagno annuncia il debutto di fronte al pubblico amico. Il team di Jorge Valverde questa sera, sabato 24, alle 20.45, al PalaLido, incontrerà il neopromosso Molfetta. Dirigeranno l’incontro gli arbitri Da Prato e Antonacci (ausiliario Guadagnin).

Fra vicentini e baresi si tratta di scontro di vertice, in quanto entrambi vincenti nella partita di esordio. Addirittura clamoroso il successo (5-3) del Molfetta nella prima giornata, fra le mura amiche, contro il CGC Viareggio. Baresi al riposo sul 3-0, poi 4-0 al 1’ della ripresa. Replica del CGC fino al 4-3, poi definitivo 5-3 di Ambrosio al 23’01”. Sugli scudi l’ex estremo biancoceleste Puzzella. Gli altri nuovi acquisti del Molfetta per la corrente stagione sono il secondo portiere Belgiovine e i tre esterni Marzella, Bertran e Ambrosio.

In formazione al completo (rientrava dalla lunga squalifica Nicolia) la Isello Valdagno invece è riuscita a piazzare il blitz a Forte dei Marmi in virtù della coppia micidiale Tataranni-Raed. Il “Tata” è già solo in vetta alla classifica capocannonieri della A1 con 4 gol. Nel gruppo di inseguitori con 3 ci sono fra gli altri Raed e Cirilli del Molfetta. Il match fra Isello e Molfetta, quindi, vivrà anche su una sfida diretta fra le stecche più calde del massimo campionato. Il tecnico Valverde potrà contare sulla rosa al completo. L’unica minima riserva riguarda le condizioni di Carlos Nicolia, ancora alle prese con un indolenzimento al ginocchio. Ma a meno di sorprese dell’ultimo minuto il ‘Cabezon’ dovrebbe essere regolarmente in pista. Questa sera con il Molfetta sarà match forse più probante di quello sostenuto con il Forte dei Marmi ed è per questo che, rispetto a quanto visto in Toscana, sarà necessario un immediato riassetto del settore difensivo e una maggiore concentrazione.

DIFESA E ATTACCO: IL CHECK-UP DI JORGE VALVERDE
Campionato irto di insidie a trecentosessanta gradi da abbinare con la conferma di protagonista per la conquista del tricolore unanimemente assegnato dagli addetti del settore. Sotto sotto, magari Valverde ci starebbe che la squadra giochi sempre come a Forte dei Marmi se poi riuscisse a vincere. “Sicuramente –ammette il tecnico biancoceleste- nel debutto in Toscana sono stati commessi degli errori ma ci abbiamo riflettuto bene sopra. La cosa positiva resta il fatto che, nonostante tutto, siamo riusciti a portare a casa i tre punti”.

-In sintesi, di cosa si tratta?
“Manca ancora un po’ di intesa. Va ricordato che ci sono giocatori che arrivano da esperienze ben diverse e quindi devono trovare la migliore amalgama. I problemi emersi in retrovia non sono da definire gravi, ma rimediabili. Via via sono convinto che si andrà sempre meglio”.

-Sul fronte offensivo la coppia Raed-Tataranni sta intanto facendo meraviglie. In attesa di conferme c’è ancora Nicolia…
“Carlos deve solo recuperare il ritmo partita. Va subito precisato che è stato out dal clima agonistico a causa della lunga squalifica e che è rientrato solo nella trasferta di Forte dei Marmi. Ma mi attendo lo stesso tipo di recupero anche da Pietro Pranovi. Sono entrambi pedine fondamentali”.

-C’è già un programma per permettere di recuperare forma ad alcuni giocatori che ne hanno bisogno?
“Sì. Già a partire dalla prossima settimana sono in calendario alcune amichevoli dove schiererò gli elementi che necessitano di un recupero di ritmo. Alle porte battono le Coppe europee e per quella data tutti debbono essere a buon punto”.

Col cuore in gola Isello batte Molfetta 2-1 PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Ottobre 2009 20:00

Il Molfetta torna con i piedi per terra, la Isello resta in paradiso. Ma per i biancocelesti è stata sofferenza inaudita. Il quintetto barese ha infatti opposto un quadrato difensivo formato da mastini (alle spalle in più l’ex Puzzella in serata di grazia) che non ha concesso spazi ed ha puntualmente risposto con veloci geometrie in avanti tenendo sempre in apprensione la retroguardia biancoceleste. Tre punti pesantissimi quelli conquistati dalla Isello, che permettono di restare a punteggio pieno in testa alla classifica.

Per l’occasione il tecnico Valverde aveva schierato uno starting five con Oviedo fra i pali, nelle retrovie la coppia Rigo-Randon, sul fronte offensivo il duo Raed-Nicolia. Il braccio di ferro è iniziato subito e l’equilibrio è durato per oltre un quarto d’ora. Il match s’è quindi sbloccato al 17’32”, quando a Rigo è stato comminato un blu diretto con inferiorità numerica per la Isello: la punizione di prima di Ambrosio è stata parata, ma sempre in power play (19’05”) la botta al volo dello stesso giocatore (il più vivace fra tutti gli ospiti) ha creato il break. Pochi minuti dopo punizione di prima per Tataranni, che Puzzella sventa alla grande. Dal 21’ nuova grande chance per la Isello, che però non riesce a mettere a frutto la superiorità numerica. Il meritato pari arriva comunque al 23’34”: Nicolia si porta sul disco del rigore, Puzzella para, ma Da Prato fa ripetere (i giocatori si erano mossi in anticipo) e stavolta il ‘Cabezon’ trafigge Puzzella con un tiro potente a mezzaltezza. Al riposo è 1-1.

La ripresa si apre con una Isello più attenta e anche più pungente. Al 3’45” funambolismo di Tata:  sul vertice salta un difensore, ne inganna altri due con un’alzata e in volo schiaccia di prepotenza alle spalle di Puzzella: 2-1. La Isello insiste e una bordata di Motaran si stampa sul palo. Poi al 9’37” punizione di prima di Tataranni, che però perde incredibilmente il tocco. Il Molfetta è sempre lì a ringhiare e al 10’ becca un palo. Match che corre sempre sul filo del rasoio, poi al 23’ 59” la Isello è costretta all’inferiorità numerica (blu diretto a Raed, ma la punizione di prima di Piscitelli è preda di un Oviedo-monstre. Proprio al 24’55” brividi terribili, ma il diagonale di Cirilli coglie il palo. E’ davvero l’ultimo sussulto di una partita da fibrillazione acuta.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

GOCCIA DI SOLE MOLFETTA: Puzzella, Ambrosio, Cirilli, Vianna D., De Robertis, Piscitelli, Bertran, Amendolagine, Belgiovine. All. Vianna J.

Arbitri: Da Prato e Antonacci (supp. Guadagnin)

Reti: pt 19’05” Ambrosio (M), 23’34” rig. Nicolia (IV); st 3’45” Tataranni (IV).

MOLFETTA - VALDAGNO

QUINDICESIMA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

Isello cerca il blitz a Molfetta PDF Stampa E-mail
Venerdì 22 Gennaio 2010 09:28

Seconda tappa del girone di ritorno e per la capolista Isello Vernici si prospetta una lunga e difficile trasferta al Sud, in casa del Goccia di Sole Molfetta dell’ex Mauro Puzzella. Il via del match alle 20.45, diretto dalla coppia Carmazzi-Minonne con ausiliario Parato.
Il giro di boa in campionato, subito dopo l’impresa di Eurolega a Porto, la Isello lo aveva fatto nel miglior modo. Contro il Forte dei Marmi non ci sono stati cali di concentrazione, ma una squadra spietata che non ha fatto sconti. E così dovrà essere pure oggi nella tana del Molfetta.

 

-Tra la fine dell’andata e l’inizio del ritorno c’è stato un tour de force notevolissimo. Quali sono le condizioni della squadra?
“A un buon livello –risponde il tecnico Valverde-. Sinceramente qualche dubbio lo avevo subito dopo la sosta natalizia, ma i ragazzi hanno risposto davvero da professionisti. Durante il periodo delle festività c’è stato spazio per il riposo mentale, si sono anche allenati bene e pure riguardati”.

-E con il Forte dei Marmi è arrivata una dimostrazione di forza impressionante.
“La sconfitta di Correggio ci era servita molto in tema di umiltà. Quella di Bassano invece ci ha convinti che il cuore può fare miracoli. Come dire che anche attraverso queste due esperienze la squadra si sta completando. Sono stati due tasselli utili per raggiungere qualcosa di concreto. Per raccogliere bisogna anche saper seminare”.

-Ora c’è da fare i conti con questo Molfetta che all’andata aveva fatto penare non poco.
“Intanto là troveremo un ambiente molto caldo. Ma i miei ragazzi hanno sempre tanta fame di vittoria. E intendono confermarsi, non dimenticando l’umiltà”.

C’è sempre da difendere un primo posto in solitudine con un margine di cinque punti sul Follonica e sei sul Bassano54.

Nell’ultimo turno sulla panchina del Molfetta ha debuttato il neo tecnico Nino Caricato, che ha sostituito l’argentino Vianna. Una prova sfortunata perché il Molfetta è stato sconfitto pesantemente (9-2) a Viareggio. Ora i baresi sono quartultimi (non hanno mai pareggiato) a quota 15, frutto di 5 vittorie e 9 sconfitte. Fin qui hanno messo a segno 50 gol (16 sono di Ambrosio, 18.mo in classifica generale) e subiti 63 (Puzzella è ottavo fra i portieri). Fin qui in casa il Molfetta ha vinto solo quattro volte: al debutto contro il Viareggio (5-3), all’ottava con il Trissino (5-4), all’11.ma con il Roller Bassano (7-3) e alla dodicesima con il Sarzana (5-2). Due, invece, le sconfitte: alla terza con il Giovinazzo (2-3) e alla quinta con il Follonica (3-5).

 

Isello, a Molfetta niente sconti: 3-7 PDF Stampa E-mail
Domenica 24 Gennaio 2010 10:56

Un’altra prova di forza dalla capolista Isello. Schiaccia a domicilio il Molfetta e allunga sul Bassano. Resiste a fatica soltanto Follonica.

 

I baresi cullano il sogno del colpo grosso e il neo tecnico Caricato manda in pista uno starting five con Puzzella fra i pali, in retrovia Ambrosio e Cirilli, sul fronte d’attacco Vianna e Bertran. Risponde Valverde con Oviedo, Rigo e Motaran, Tataranni e Raed. Emergono fin da subito i contorni di un match tattico, ma il break per la capolista arriva già al 2’19” con una travolgente azione di Tataranni. C’è poi un blu comminato a Nicolia, ma la Isello contiene a dovere le sfuriate dei padroni di casa, poi una bordata di Raed (15’02”) marca il doppio vantaggio. I baresi sono sempre vivi e al 15’28” dimezzano lo svantaggio con un tocco di Spadavecchia. Sul 2-1 va in cattedra Oviedo che para un rigore dei baresi. Arriva anche il decimo fallo della Isello, batte la punizione di prima Bertran, ma super-Oviedo dice ancora di no. I biancocelesti però sono spietati come mai e un uno-due mortale di Tataranni e Nicolia fa l’1-4. Proprio sul filo di sirena gli arbitri assegnano un rigore al Molfetta, batte Bertran e Oviedo compie l’ennesimo miracolo.

Ripresa. Dentro Oviedo, Rigo-Motaran, Raed-Nicolia. Sul fronte opposto Puzzella, Cirilli-Spadavecchia, Piscitelli-Bertran. Si va a sprazzi. Apre Raed su assist di Nicolia (1-5), poi tapin di Ambrosio (2-5). Arriva il decimo fallo del Molfetta e su punizione di prima Tata non perdona (2-6). Molfetta ci prova ancora e da retro porta Ambrosio accorcia (3-6). I baresi insistono, c’è un rigore, stavolta va Cirilli, ma Oviedo è superlativo e sventa. Isello risponde per le rime e stavolta è Puzzella a sventare un tiro di prima di Tataranni. Che al 23’58” su assist di Nicolia chiude i conti e fa poker.

GOCCIA DI SOLE MOLFETTA: Puzzella, Ambrosio, De Robertis, Vianna, Cirilli, Piscitelli, Bertran, Spadaveccchia, Marzella, Belgiovine. All. Caricato

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

Arbitri: Carmazzi e Minonne (ausiliario Parato)

Reti: pt 2’19” Tataranni (IV), 15’02” Raed (IV), 15’28” Spadavecchia (M), 16’16” Tataranni, 18’48” Nicolia (IV); st 7’03” Raed (IV), 17’12” Ambrosio (M), 20’04” Tataranni (IV), 22’18” Ambrosio (M), 23’58” Tataranni (IV).