Stasera, sabato 5, al PalaLido, ottava giornata del girone di andata, arriva un Amatori Sporting Lodi (via alle 20.45, arbitra la coppia Tartarelli-Eccelsi, con Dall’Osto nel ruolo di ausiliario) che si prospetta come test autentico e severissimo per la reale volontà di riscatto della Isello Valdagno dopo la clamorosa debacle di Correggio (fino ad allora ultima in classifica), prima sconfitta dopo sei vittorie consecutive. La Isello Valdagno è ancora capolista solitaria, ma con un solo punto di distacco dal Bassano 54 fermato (2-2) martedì nel derby dall’MB Sia Roller di Mirco De Gerone.

- Tataranni, che spiegazione può dare alla prestazione sottotono di Correggio?

“E’ stata figlia di una serata storta. La pallina non voleva proprio entrare. Abbiamo beccato legni in quantità industriale e creato tante occasioni, poi il portiere emiliano ha parato l’inverosimile e i suoi compagni giocavano molto chiusi. La porta emiliana sembrava stregata. E’ chiaro che di fronte a una situazione simile ci siamo un po’ demoralizzati. Se solo si fosse tramutata in gol qualche occasione in più staremmo qui a fare altri discorsi”.

- Con il Lodi si dovrà impostare ben altro tipo di gara per rimettersi in carreggiata. Come state vivendo questa vigilia?

“C’è un po’ di tensione proprio perché abbiamo tanta voglia di fare bene. Avremo due match consecutivi in casa, il prossimo con il Breganze, e l’intenzione è di approfittarne in pieno. Intanto l’attenzione dev’essere puntata sul Lodi, vogliamo vincere a tutti i costi. I tre punti ci servono non soltanto per il morale, ma anche per conservare il primo posto in solitudine”.

I lombardi, che nell’ultimo turno fra le mura amiche del PalaCastellotti hanno massacrato (9-4) il Forte dei Marmi, sono saliti al quarto posto (13 punti) a braccetto con il Follonica. Il quintetto di Aldo Belli aveva perso (4-2) nel debutto a Sarzana, alla seconda in casa aveva asfaltato (11-2) il Correggio poi ancora fra le mura amiche aveva strappato il pari (4-4) al Follonica, quindi era andato a fare il blitz a Giovinazzo (4-1). Alla quinta al PalaCastellotti vittoria (3-2) nel derby col Seregno. E alla sesta sconfitta (5-2) con tante recriminazioni in casa del Bassano 54. Ne basta e avanza per stare davvero molto attenti a questo Lodi ben messo sia come reti subite che come reti segnate. Le fortune di questo inizio di campionato per Lodi partono da un estremo come Losi che sta superando ogni più rosea aspettativa. Pochi metri più avanti poi c’è un ex come Marco Motaran che pare motivato e redditizio come mai. Ma in casa dei lombardi si danno i voti più alti per l’escalation al costante e crescente rendimento della coppia argentina Romero-Montigel: Romero, bomber dei lodigiani, ha già messo a segno 11 gol (ottavo nella classifica capocannonieri della A1); Montigel non è solo il faro ma vede pure la porta e proprio contro il Forte dei Marmi ha segnato una tripletta. Metteteci poi gente navigatissima come Piscitelli, Karam e Monteforte e il gioco è davvero fatto.

Non tragga in inganno il risultato finale. Per tutta la prima frazione il Lodi ha tenuto sotto scacco la Isello mettendo a profitto una difesa arcigna con un Losi impeccabile unita ad un possesso palla sempre finalizzato a mettere in condizione di far male alla scatenata coppia di argentini Romero-Montigel con il supporto di un funambolo come Karam. Altra musica nella ripresa quando i lombardi sono un po’ calati di ritmo e la Isello ha preso decisamente le misure affondando spesso i colpi.

Lì il Lodi ha subito una lezione severissima. Partita ostica come ci si prospettava che, comunque, la Isello ha vinto meritatamente conservando il primato solitario con un punto di vantaggio sul Bassano.
Martedì 8 Isello ancora in pista al PalaLido per un derby da scintille con il Breganze.
Pronti via e dopo appena 12” l’immediata pressione ospite coglie la difesa impreparata, con Karam che trasforma sotto porta. La Isello fa fatica a scrollarsi e al 7’46” un’altra conclusione del brasiliano becca la traversa con la pallina che prima di uscire scorre su tutta la linea di porta. La sofferenza prosegue all’8’21”: c’è il blu a Tataranni, il Lodi va in power play e la punizione di prima di Romero è parata da un Oviedo monstre. La Isello ha la possibilità di impattare al 14’16”, ma Losi fa un miracolo sul rigore battuto da Nicolia.
Ripresa. La Isello innesta un’altra marcia, ma all’1’23” Karam stampa una bordata sull’asta. Isello reagisce rabbiosamente e 14” dopo un micidiale tapin di Nicolia produce l’1-1. L’Isello comincia a giocare con concretezza e punge ripetutamente. Al 10’03” punizione di prima di Tataranni con Losi ancora sugli scudi. Il “Tata” si rifà alla grande dopo 25”: botta angolata di prima intenzione e sorpasso: 2-1. Da lì in avanti ad ogni affondo della Isello il Lodi vede letteralmente le streghe: all’11’28” una punizione di prima di Nicolia fa il 3-1. C’è un solo brivido al 13’01”, ma Oviedo è un drago sul rigore di Monteforte. Poi è sempre musica della grancassa biancoceleste: 15’39” punizione di prima di Nicolia (parata); 16’10” palo pieno di Tataranni; 16’23” volee a mezzaltezza ammazza match di Nicolia: 4-1; 17’12” assist di Nicolia per la deviazione vincente sottomisura di Tataranni: 5-1; al 17’36” micidiale punizione di prima del “Tata”: 6-1. La punta biancoceleste si vede poi comminato un discutibile blu (19’07”), sulla conseguente punizione di prima di Monteforte c’è Oviedo che para ma l’attaccante lodigiano trova il tempo per mettere dentro: 6-2. Intorno al 21’ gli ospiti colpiscono un palo, ma a 5” dalla fine l’assist di Motaran pesca Raed che, da fuori area, batte al volo con un Losi impietrito: 7-2. Sopra le righe le prestazioni di Oviedo, Nicolia, Tataranni, Motaran e Pranovi.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

AMATORI SPORTING LODI: Losi, Piscitelli, Dattana-sio, Romero, Motaran, Montigel, Karam, Monteforte, Berto, Dal Bello. All. Belli

Arbitri: Tartarelli e Eccelsi (ausil. Dall’Osto)

Reti: pt 12” Karam (L); st 1’37” Nicolia (IV), 10’28” Tataranni (IV), 11’28” e 16’23” Nicolia (IV), 17’12” e 17’36” Tataranni (IV), 19’02” Monteforte (L), 24’45” Raed (IV).

Meno sei alla fine della regular season e quattro test pesantissimi per dire quanta ragione ha la Isello Vernici di essere prima della classe. Il primo arriva stasera, martedì 2 marzo, nella tana del sorprendente Amatori Lodi dell’ex Marco Motaran, attualmente al terzo posto con 42 punti, a cinque lunghezze dal Follonica e a 10 dalla Isello.L’Amatori Lodi arriva dalla vittoria (5-4) conquistata con qualche brivido a Forte dei Marmi. Ma il team di Aldo Belli è reduce da ben nove risultati utili consecutivi. L’ultima sconfitta (9-2) i lombardi la avevano rimediata a Breganze. Successivamente soltanto due pareggi: alla 16.ma a Follonica (1-1) e alla 19.ma in casa col Bassano54 (2-2). L’Amatori Lodi possiede il settimo attacco della A1 (90 reti) e il profeta del gol (30) è Ariel Romero decimo nella classifica generale. Ma da un po’ di tempo a questa parte a vedere bene la porta ci si è messo pure l’ex Marco Motaran. Il settore principe è la difesa, migliore della A1 con appena 58 gol subiti. Il portiere Losi è il secondo meno perforato della A1, subito alle spalle di Oviedo.

La Isello Vernici arriva invece dalla vittoria interna (7-4) contro il Correggio dell’ex Piroli, tre punti incamerati solo alla distanza e gettando il cuore oltre l’ostacolo. Il quintetto reggiano, che nel turno precedente aveva fatto soffrire nientemeno che il Follonica, s’è rivelato un osso duro molto più di quanto non dica la classifica. La Isello ha dovuto stringere i denti e soffrire fino a un certo punto del secondo tempo, quando con grande determinazione è riuscita a piazzare delle zampate mortali. Ma è stata pure una Isello sfortunatissima, con quegli otto pali colpiti la partita davvero poteva finire molto prima. In questo frangente di stagione non sarà una Isello brillantissima (i doppi impegni settimanali fra Eurolega e Campionato lo giustificano), ma il team di Jorge Valverde ha già dimostrato di essere capace di sfoderare orgoglio e potenzialità anche nei momenti difficili. A Lodi sarà necessario un supplemento d’impegno per tenere sempre a debita distanza un Follonica che sembra lontano dal mollare e stasera impegnato in casa del Roller Bassano.

Lodi. Una Isello dai due volti, brillante nel primo tempo e un po’ appannata nella ripresa, esce dal PalaCastellotti con una divisione della posta tutto sommato giusta anche per la prova vigorosa dei padroni di casa che ci hanno sempre creduto. Un pari comunque che fa un po’ storcere il naso ai bi-ancocelesti perché un colpaccio a Lodi avrebbe significato un allungo a +7 sul Follonica in-credibilmente stoppato (7-7) in casa del Roller Bassano.

Il via è con Losi, Montigel-Piscitelli, Karam-Rome-ro per i giallorossi. Lo starting five dell’Isello fa conto invece su Oviedo, Pranovi-Rigo, Tataranni- Raed. Il primo acuto è di Raed. Poi al 3’00” una botta di Pranovi da centro pista sorprende nettamente Losi. I giallorossi insistono con tagli e incroci pericolosissimi, i biancocelesti sono messi molto bene in ogni reparto e amministrano a dovere. Al 7’ Oviedo è chiamato ad un paratone su Montigel. La partita è molto vivace e bella. Ma dopo pochi minuti Rigo è costretto ad uscire, sostituito da Randon, a causa di una fortuita pallinata. L’asset-to ne risente un po’. Lodi insiste sui tiri da lontano, ma la Isello è ben sistemata e al 15’13” raddoppia con un terribile contropiede di Nicolia chiuso da Tataranni. C’è pure Oviedo con un miracolo su Karam. Poi al 17’04” il Lodi accorcia con un po’ di buona sorte: botta di Montigel, para Oviedo, la palla si alza e rimane lì a terra dove trova la stecca di Motaran: 1-2. Ma è sempre Isello fredda calcolatrice e al 19’04” un alza schiaccia da urlo di Nicolia produce l’1-3. E il Cabezon poco dopo becca in pieno un palo.

Ripresa. C’era da aspettarselo e infatti il Lodi pressa a tutto campo. La Isello non è più tanto lucida e accumula errori. Al 4’07” un difetto di marcatura in retrovia permette a Marco Motaran di fare il cuneo e battere a rete: 2-3. Passano poco più di 4’ e arriva il decimo fallo della Isello. Tira la punizione di prima Romero, con un colpo di reni Oviedo manda sulla rete, Romero riprende la pallina e in velocità da retro porta uncina e mette in rete: 3-3. Sfortuna (Oviedo) e bravura (Romero) in questo caso. Quanto al risultato finale forse poteva andare anche meglio. Il Follonica resta a -5.

AMATORI SPORTING LODI: Losi, Berto, Frugoni, Piscitelli, Romero, Motaran M., Montigel, Karam, Monteforte, Dalbello. All. Belli

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

Arbitri: Eccelsi e Galloppi (ausiliario Brambilla)

Reti: pt 3’ Pranovi (IV), 15’13” Tataranni (IV), 17’04” Motaran M. (L), 11’04” Nicolia (IV); st 4’07” Motaran M. (L), 8’18” Romero (L).