FORTE DEI MARMI - VALDAGNO

PRIMA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

Isello Valdagno al ciak vuole abbattere il Forte PDF Stampa E-mail
Martedì 20 Ottobre 2009 00:20

Partire con la mentalità giusta. Per inciso quella che deve avere una squadra conscia delle sue reali grosse potenzialità. E’ quanto si chiede alla Isello Valdagno in questo posticipo (unico della massima divisione) della prima giornata, oggi martedì 20, in casa del Forte dei Marmi. Il via, in diretta RaiSportPiù, alle 21. Dirige la coppia Galoppi-Cosci con Giannini arbitro ausiliare.
La Isello Vernici arriva dalla sconfitta in semifinale di Coppa Italia con il CGC Viareggio. Ma nel bagaglio precampionato spiccano ancora l’exploit in un torneo in Spagna (vittorie con Vilafranca e Vic) e la marcia arrembante nella Coppa di Lega (Isello alla Final Six a fine stagione). E allora a Forte dei Marmi c’è proprio da riprendere quel filo. Per l’occasione fa ben sperare il ritorno alla competizione di Carlos Nicolia dopo la maxi squalifica rimediata a inizio stagione in Coppa di Lega. At-tendono invece verifiche le effettive condizioni fisiche di Randon (cinque punti di sutura a una mano), Rigo (una caviglia gonfia), Tataranni (ferita), tutti infortunati nell’incontro con il Giovinazzo in Coppa Italia.

-Che considerazioni si possono fare ad alcuni giorni di distanza da quell’incontro di Coppa Italia con il Viareggio che ha precluso l’aggancio alla finale?

“Intanto c’era Nicolia squalificato e così è venuta meno la possibilità di dare un cambio a Tataranni e Raed –puntualizza il tecnico biancoceleste Jorge Valverde-. Rigo è stato stoicamente in pista, ma aveva una caviglia gonfia. Randon ha potuto fare solo numero in panchina. La squadra in sintesi era fortemente rimaneggiata ed era reduce da un durissimo confronto sostenuto in mattinata con il Giovinazzo. In sostanza, vincere  in quelle condizioni era difficile. Mettiamoci pure un CGC Viareggio all’altezza dell’appuntamento, che ha confermato quanto d’importante aveva fatto per trequarti della scorsa stagione restando alla testa della classifica. Allora…”.

-A Forte dei Marmi cosa sarà necessario?

“Partire con la mentalità di una squadra dotata di un grosso bagaglio tecnico. La prima giornata ha già dimostrato che chiunque può perdere qualsiasi partita. Questo sarà un campionato duro, difficilissimo per tutti. Allora dobbiamo stare tran-quilli, ben sapendo quali sono le nostre possibilità. Quando gioca come sa, la squadra mi piace”.

-A Forte dei Marmi ci sarà anche da far dimenticare la cocente delusione di Coppa Italia…

“In effetti siamo un po’ in debito con la gente. Ma abbiamo sempre bisogno del sostegno. Cercheremo per questo di ripagare tutti subito”.

Alla distanza la Isello Valdagno abbatte il Forte 6-8 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 21 Ottobre 2009 07:59

Il Forte resiste poco più di metà incontro, poi alla Isello riesce l’allungo decisivo in un confronto più difficile del previsto.

Partenza giusta per l’Isello, che contiene attenta e punge tanto da portarsi sul doppio vantaggio. Ma i rossoneri locali sono vivi più che mai, tanto da capitalizzare la loro velocità fino a raggiungere il pari (da 1-3 a 3-3). Le individualità degli ospiti però pesano e Tataranni opera il sorpasso al 19’51”. Passa qualche secondo e sono brividi: prima Vallortigara para un penalty a Pelicano, poi è punizione di prima per il Forte (blu a Nicolia) ma Vallortigara incanta Jimenez. A 3’13” dalla fine, in power play, gol di Jimenez, per il 4-4.
 
Ripresa. All’1’52” nuova zampata biancoceleste: c’è Raed in contropiede, assist per Tataranni che non perdona. Poco dopo il Forte impreca per una traversa piena, ma al 5’29” con un missile dalla trequarti Crudeli insacca di prepotenza: 5-5. La Isello assorbe il colpo, continua a macinare gioco e con pazienza trova pure le stoccate decisive. L’uno-due di Raed (5-7) risulta letale perché da lì in poi i toscani calano di ritmo consentendo alla Isello di ammaestrare il gioco a proprio piacimento. Così il “Tata” al 16’02” fa quaterna personale. Accorcia Pagnini, ma la Isello ha già gli scudi alzati.

BECKS FORTE DEI MARMI: Dal Zotto, Pagnini, Maggi, Pellicano, Bellè, Crudeli, Jimenez, Giorgi, Bonanni, Bandieri. All. Luisi

HOCKEY ISELLO VALDAGNO: Oviedo, Rigo, Randon, Pranovi, Motaran, Nicolia, Raed, Tataranni, Vallortigara. All. Valverde

Arbitri: Galoppi e Cosci (supplente Giannini)

Reti:  pt 10’51” Raed (IV), 14’14” Nicolia (IV), 14’28” rig. Pelicano (FM), 16’04” Tataranni (IV), 16’52” Jimenez (FM), 19’23” Pagnini (FM), 19’51” Tataranni (IV), 21’47” Jimenez (FM); st 1’52” Tataranni (IV), 5’29” Crudeli (FM), 6’14” e 10’04” Raed (IV), 16’02” Tataranni (IV), 18’42” Pagnini (FM).

VALDAGNO - FORTE DEI MARMI

QUATTORDICESIMA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

Giro di boa, Isello all'assalto del Forte PDF Stampa E-mail
Lunedì 18 Gennaio 2010 08:30

Dimenticare (per il momento) l’impresa di Porto in Eurolega e calarsi immediatamente nell’atmosfera di campionato. E’ questo l’imperativo che deve porsi la Isello Vernici in questo primo match del girone di ritorno in programma questa sera, martedì 19 gennaio (via alle 20.45, arbitra la coppia Rotelli-Di Domenico con ausiliario Fabris) al PalaLido con ospite il Becks Forte dei Marmi.

 

E’ vero che la storica vittoria di Porto ha non solo ampiamente compensato la delusione per la immeritata sconfitta (6-5) in casa del Bassano 54 ed anzi ha messo in mostra un quintetto di levatura internazionale, ma le distrazioni potrebbero essere deleterie. La Isello ha ancora un patrimonio di cinque lunghezze sulla seconda (Follonica, stasera riceve il Breganze) e sei sulla terza (Bassano54, stasera riceve Correggio), ma con ancora mezza regular season da giocare va difeso a denti stretti. Cominciando con questo Forte dei Marmi, quintetto degno della massima considerazione dove recita ancora una figura di spicco come Roberto Crudeli.

 

I rossoneri toscani, che non hanno mai pareggiato, si trovano attualmente al nono posto con 18 punti frutto di 6 vittorie e 7 sconfitte. Sono reduci da uno stop (5-3) subito nel derby di Sarzana dove hanno pesato notevolmente l’assenza di Giorgi (infortunio ad una caviglia) e soprattutto quella del bomber Raul Pelicano a causa di un serio strappo inguinale con una prognosi di guarigione di oltre un mese. Difficile quindi prevedere un suo rientro a Valdagno, molto più probabile invece contro Follonica. Raul Pelicano è l’autentica punta di diamante fortemarmina e con 23 gol s’è insediato al sesto posto della classifica marcatori della massima divisione. Ma accanto a Pelicano ci sono altri due elementi di spicco: Borja Gimenes con 20 gol (undicesimo) e il giovane Pagnini con 16 (tredicesimo). Un terzetto che, in pratica, ha messo a segno 59 dei 69 gol del Forte dei Marmi (quarto attacco della massima divisione). L’altra faccia della medaglia la sta offrendo invece la difesa che, con i 74 gol subiti è la terza più battuta dell’A1.

Nonostante quest’ultimo aspetto negativo il Forte dei Marmi si trova lì appena fuori dalla zona play off. Prima della battuta di arresto a Sarzana ha inanellato una serie di tre vittorie consecutive: 11-5 in casa con il Roller Bassano, 6-2 a Seregno e 6-5 in casa con il Breganze. La Isello è avvisata.

 

Isello come un tornado spazza via il Forte: 9-2 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 20 Gennaio 2010 08:29

Questione di strapotere assoluto. Isello fa a briciole il Forte e rende il match una specie di gioco fra un gatto e un topolino. Se c’era qualche timore per la fatica dopo l’impresa di Eurolega a Porto, questo è svanito appena i biancocelesti sono scesi in pista perché l’approccio al match è stato perfetto, condotto con una concentrazione altissima e una fulminea capacità di offendere al momento giusto. Poteva finire con una rullata terrificante e se questo non è successo in parte è dovuto agli interventi dell’estremo ospite a volte anche sorretto dalla dea bendata e in parte ad una Isello che a tratti negli ultimi metri ha quasi scherzato provando a divertirsi e a divertire con giocate complicate.

 

La Isello Valdagno si presenta con uno starting five su Oviedo, in difesa Rigo e Motaran, davanti Tataranni e Raed. Il Forte, privo del bomber Pelicano, schiera invece Dalzotto, in difesa la coppia Crudeli-Bonanni e davanti il giovane talento Pagnini con Gimenez. I toscani prendono l’ini-ziativa, Isello controlla e punta di rimessa costringendo l’estremo toscano ad un super lavoro. Primo acuto al 9’17” con un palo pieno di Motaran. 9” dopo un tapin di Raed fa il break. Comincia a salire sugli scudi anche Oviedo, splendido due volte su Gimenez, per quella che personalmente sarà una serata magica. Il raddoppio comunque arriva al 16’26”: assist di Nicolia da retro porta e botta centrale di Rigo che fulmina Dalzotto. Più trascorrono i minuti e  più evidente diventa la differenza di qualità fra le due squadre. Al 19’11” arriva il 3-0 con un micidiale rigore di Nicolia. Al 22’40” sembra serata stregata per il Tata che, a botta sicura, timbra il palo.

 

Ripresa. La Isello ricomincia con Oviedo, in retrovia Motaran e Randon, davanti Nicolia e Raed. Neanche il tempo di assestare le marcature che, all’1’46”, un potente diagonale di Motaran bolla il 4-0. Si arriva al 7’01” con una discutibile decisione arbitrale per un blu diretto a Nicolia, che determina l’inferiorità numerica e il tiro diretto di Gimenez che il drago Oviedo spazza via. Nel power play il Forte non riesce più a combinare nulla. La Isello è invece macchina da guerra, Randon scende sulla balaustra di destra, riceve un assist perfetto di Nicolia e con un fortissimo tiro teso disegna il 5-0. Il Forte ha un sussulto, al 19’55” Gimenez batte un rigore ma Oviedo è insuperabile. Il tecnico Valverde sembra essere parente di Mago Merlino, indovina tutte le mosse, dà spazio pure a Pranovi e l’”Ing.” lo ripaga con una prova super e il gol del 6-0, al 21’03” con un siluro a mezza altezza a fil di palo. Pochi secondi e finisce pure l’incantesimo su Tataranni, che in meno di 2’ colleziona una tripletta mortale quanto di pregevole fattura. Prima e dopo l’ultimo gol del Tata la doppietta di un Crudeli vivacissimo, sicuramente il migliore del quintetto toscano.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

BECKS FORTE DEI MARMI: Dalzotto, Bonanni, Crudeli, Maggi, Gimenez, Pagnini, Leonetti, Bandieri. All. Crudeli

Arbitri: Rotelli e Di Domenico (ausiliario Fabris)

Reti: pt 9’26” Raed (IV), 16’26” Rigo (IV), 19’11” rig. Nicolia (IV); st 1’46” Motaran (IV), 13’55” Randon (IV), 21’03” Pranovi (IV), 21’47” e 22’31” Tataranni (IV), 22’48” Crudeli (FM), 23’43” Tataranni (IV), 24’50” Crudeli (FM).