SARZANA - VALDAGNO

QUINTA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

Isello fai l'esorcista, Sarzana è una vera insidia PDF Stampa E-mail
Venerdì 13 Novembre 2009 08:16

Il match clou della quinta giornata di andata è senza ombra di dubbio Sarzana-Isello Valdagno. La super sfida in programma questa sera, sabato 14 (via alle 20.45, arbitra la coppia Barbarisi-Molli, con Bonuccelli nelle vesti di supplente) al Centro Polivalente ligure ha un fascino tutto particolare. Di fronte ci saranno il neopromosso Sarzana autentica sorpresa di questo inizio di stagione e la Isello Valdagno attuale capolista. I liguri sono al secondo posto in classifica (10 punti, alla pari con il Bassano 54) mentre i vicentini sono solitari in testa alla classifica e a punteggio pieno (12). 

Basterebbe questo per rendere succulento il menù di questo incontro, ma non è tutto. L’extra lo offrono i numeri. Sul piatto la Isello mette l’attacco più prolifico (27 gol), il vice capocannoniere della A1 Tataranni (11) e Oviedo come estremo meno battuto (media 2 gol). Il Sarzana risponde con l’ottavo attacco (17), la quarta migliore difesa (13), Bertran quarto fra i capocannonieri (8) e il portiere Stagi come secondo meno battuto (media 2,5 gol). Ma c’è pure una vera insidia di tipo ambientale: pista di dimensioni ridottissime (34x17), palazzetto piccolo e molto scuro, fondo scivoloso in plastica. Vale ricordare che il Bassano 54 ne è uscito con un pari (4-4) conquistato per il rotto della cuffia.
“Fatta la somma di tante considerazioni –precisa subito il tecnico Jorge Valverde-, sarebbe assurdo che mi possa sentire del tutto tranquillo. Siamo la squadra da battere e proprio per questo il Sarzana cercherà in ogni modo di allungare la sua già prestigiosa striscia. I liguri sono andati a vincere in casa di Follonica e Viareggio, quindi il Centro Polivalente non è la sola loro forza”.
Nell’economia del match, in casa biancoceleste pesano due punti interrogativi. In settimana Tataranni aveva rimediato una pallinata fortuita in bocca (3 punti di sutura), ma dovrebbe essere a disposizione. Discorso un po’ diverso per Randon uscito per infortunio nel derby col Roller Bassano. Ad inizio settimana è stato sottoposto ad ecografia, che fortunatamente ha evidenziato una contrattura superficiale ad una gamba. Randon ha partecipato in pieno all’ultimo allenamento, ma qualche movimento provoca ancora molto fastidio.
-Primi guai di stagione, proprio non ci volevano in particolare per questo delicato match…
“Le condizioni di Tataranni non sono preoccupanti. Quelle di Randon invece destano qualche perplessità perché l’arto è ancora infiammato. Giocatori comunque ne abbiamo. Si tratterà allora di fare una valutazione dell’ultimo momento proprio perché preferisco schierare un quintetto al centopercento delle condizioni fisiche per avere certe garanzie”.

 

RIGO: “ATTENTI AD UN SARZANA TRANQUILLO E GASATO!”
Anche l’enorme bagaglio di esperienza che accompagna Dario Rigo consiglia estrema prudenza nell’af-frontare i contenuti di un match come quello con il Sarzana. “Il valore di questa partita –dice- è più importante di quello che si possa pensare, anche se siamo solo alla quinta di andata”. Si tratta in effetti di un primo braccio di ferro fra le due più belle realtà di questa prima parte di stagione.
“Va ricordato –prosegue Rigo- che di fronte si troveranno due formazioni imbattute. Forte di una pista molto particolare come misure e fondo, il Sarzana sicuramente vorrà continuare il suo trend. Noi se vogliamo essere ancora lassù dovremo vincere anche per dimostrare che meritiamo il ruolo di capolista. Credo in un Sarzana tranquillo perché ha già fatto più punti di quanto sperato. Allora, pur non avendo paura di nessuno dovremo starci attenti”.
Il Gladiatore biancoceleste diventa più pacato e più tranquillo quando fa il check up al ruolino fin qui della squadra. “Sì, è proprio un buon momento accompagnato anche dai risultati –afferma Rigo-. Ma dovremo continuare con questa intensità di prestazioni e con la determinazione di restare in alto, pur con la consapevolezza che ogni partita sarà una autentica battaglia”.
Dario Rigo è altrettanto chiaro quando nega che ci sia qualche tipo di pressione sulla squadra in coincidenza dello stato di capolista. “E’ reale invece la determinazione di giocare tutte le partite per conquistare i tre punti –precisa-. Non dobbiamo pensare all’avversario di turno, ma a far bene noi.
Il consuntivo di queste prime quattro giornate senza dubbio è servito per trovare fiducia e tranquillità anche per il futuro. In questo modo, a livello mentale si acquista tanta fiducia. Utile anche per migliorare sempre di più l’amalgama”.
Facciamo notare a Rigo che in questa stagione c’è una rosa molto più equilibrata e che è aumentata la percentuale di realizzazione. “Forse –risponde Rigo-, quest’anno c’è una maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Confermare a rendere sempre più concreto questo aspetto favorirà anche l’amalgama”.

 

Isello sbanca Sarzana e resta solo in vetta 3-8 PDF Stampa E-mail
Domenica 15 Novembre 2009 10:39

Crolla l’imbattibilità del Sarzana. Nell’inferno del Centro Polivalente ligure la Isello è un orco spietato, sbrana i locali e conferma il primo posto in solitudine ancora a punteggio pieno. Vittoria mai messa in discussione, frutto di una caratura tecnica di gran lunga superiore ai padroni di casa, fino ad una settimana prima ritenuti l’autentica rivelazione di questo campionato. E vittoria pure di gruppo, con una nota di eccellenza in particolare per un Oviedo semplicemente strepitoso.

Avvio shoch. Dopo 10” da metà campo tiro di Taylor, in area taglia e batte al volo Derinaldis: 1-0. La Isello accusa il colpo per i primi 10’ con il Sarzana in power play per 2’, poi Nicolia (12’29”) dribbla difensore e portiere: 1-1. C’è poi un rigore per Sterpini (fuori), risponde il Cabezon con un alza schiaccia da retro porta: 1-2. La Isello accelera e al 24’40” su rigore Tataranni fora Stagi: 3-1. A pochi secondi dalla fine punizione di prima per Sarzana, ma super Oviedo para.
Ripresa. La Isello prende subito il comando del gioco. L’unico momento delicato arriva intorno all’11’, sul 3-6: fuori Raed e Tataranni con il blu e Sarzana in power play (4-2), ma i biancocelesti sono insuperabili. A chiudere i conti (3-8) arriva un micidiale uno-due di Tataranni.

SARZANA: Stagi, Borsi, Sturla, Didonato, Bertran, Rossi, Sterpini, Taylor, Derinaldis F., Corona. All. Derinaldis P.

ISELLO VALDAGNO: Oviedo, Rigo, Randon, Pranovi, Motaran, Bertagnin, Nicolia, Raed, Tataranni, Vallortigara. All. Valverde

Arbitri: Barbarisi e Molli (supp. Bonuccelli)

Reti:  pt 10” Derinaldis (S), 12’29” e 21’00” Nicolia (IV), 24’40” Tataranni (IV); st 1’55” Motaran (IV), 4’31” Nicolia (IV), 5’30” Sterpini (S), 5’50” Motaran (IV), 10’06” Sterpini (S), 17’40” e 21’28” Tataranni (IV).

 

VALDAGNO - SARZANA

DICIOTTESIMA GIORNATA - CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010

Isello con Oviedo nel test anti Sarzana PDF Stampa E-mail
Venerdì 12 Febbraio 2010 08:46

Va in scena questa sera, sabato 13 (via alle 20. 45), la quinta giornata del girone di ritorno, ospite al PalaLido il Sarzana (arbitrano Zonta e Parolin, con ausiliario Nicoletti).
La grande sorpresa è il ritorno di Juan Oviedo, a distanza di una settimana dalla tragedia familiare che lo aveva colpito. Oviedo s’è presentato regolarmente giovedì in pista per l’ultimo allenamento settimanale. Ad accoglierlo un atteggiamento composto sia dei compagni come degli ultras (sulla curva nord uno striscione con scritto ‘Juan sempre con noi”). Molto positiva la prova di Oviedo.All’andata alla capolista Isello riuscì il blitz che portò questa incredibile matricola (nelle prime quattro giornate vittorie in sequenza con Lodi e a Follonica, poi pari in casa del Bassano 54, quindi vittoria in casa del CGC Viareggio) a dimensioni più umane. Alla vigilia del ritorno si respira un’aria un po’ diversa con la Isello sempre capolista e impegnata a conservare il buon margine di vantaggio sulle inseguitrici e un Sarzana che, dopo un periodo opaco, sta marciando quasi come una veterana della categoria.

 

I liguri si trovano attualmente piazzati al sesto posto (26 punti) alla pari con il Viareggio. Proprio nell’ultimo turno al Sarzana è riuscito un autentico colpaccio con la clamorosa vittoria (7-1) in casa del CGC. I liguri si ritrovano con il quinto attacco (70 reti) e la settima difesa meno perforata (74 reti). Il loro profeta del gol è l’ar-gentino Bertran (20, di questi 4 messi a segno a Viareggio), quindicesimo nella classifica marcatori della A1. Il ruolino del Sarzana parla di 8 vittorie, 7 sconfitte e 2 pareggi.

Si diceva di una squadra che dopo la sconfitta interna con la Isello sembrava sulla via del ritorno fra i mortali, ma le cose sono andate diversamente. Il periodo fra alti e bassi è durato fino alla penultima di andata. Poi il risveglio con la vittoria (5-3) sul Forte dei Marmi e nelle prime due del ritorno due mezzi miracoli: sconfitta (4-3) in casa del Lodi ora terzo, quindi altro stop di misura in casa (2-3) con il Follonica. Poi alla terza di ritorno clamorosa vittoria (2-4) in casa del Bassano 54. E, come detto in precedenza, nell’ultimo turno, quarta di ritorno, il clamoroso blitz a Viareggio. Ne basta e avanza per starci molto attenti.

 

Isello scardina Sarzana in un match strano: 4-1 PDF Stampa E-mail
Domenica 14 Febbraio 2010 13:01

Partita strana, sicuramente per palati non delicati, ma la Isello vince e conserva un ampio margine sugli inseguitori. E stata anche una partita speciale soprattutto per il rientro di Oviedo, confermatosi saracinesca impenetrabile. La curva nord gli ha dedicato ovazioni a gran voce, prima e dopo il match, un enorme striscione. Tutti i fedelissimi, poi, indossavano una maglietta bianca con il magico numero “13”. Juan li ha ripagati con una prestazione maiuscola.La Isello parte a razzo e già al 4’59” si porta in vantaggio con una penetrazione di Rigo. Il Sarzana però è quintetto rognosissimo, in reatrovia fa un quadrato con marcature strettissime e propone uno Stagi in vena di prodezze. La parentesi di equilibrio dura fino al 13’44” quando una fiondata di Motaran dalla distanza provoca il 2-0. Ma al 23’05” ecco il giallo che rischia di condizionare un match dove la superiorità tecnica della Isello è indiscutibile: Oviedo intercetta un tiro rasoterra di Bertran, lo blocca sedendoci sopra, ma Zonta (in linea ma distante) dice che la pallina è entrata: 2-1 molto molto dubbio. Oviedo poi va sugli scudi al 23’38” per parare una insidiosa punizione di prima di Bertran. Gli ospiti finiscono in power play, ma non succede più nulla.

 

Ripresa. Il Sarzana usufruisce dei restanti 38” di power play, ma pur in inferiorità numerica è la Isello a mostrare i denti e a mettere in grosse difficoltà Stagi. Poi Taylor becca un blu e stavolta è la Isello in superiorità numerica, i liguri ballano a ripetizione ma stanno in piedi. La pessima serata dei direttori di gara comincia a diventare sempre più pesante, con decisioni che rischiano di far saltare i nervi ai giocatori. Tra le tante assurdità, cartellini blu diretti comminati senza la conseguente punizione di prima. Assurdo quello recapitato a Nicolia al 5’48” sul 2-1. Le topiche dei due fischietti riducono ai minimi termini le due squadre, ad un certo punto 3 contro 3! Allora ci pensa “San Osvaldo” (7’08”) con un funambolico tap in dalla breve che scavalca Stagi a timbrare quel 3-1 che concede un po’ di respiro. Nel turbine arbitrale resta pure coinvolto Sterpini, che si becca un rosso diretto. Sul versante toscano regge in modo maiuscolo Stagi che al 12’25” fa un autentico miracolo sulla punizione di prima battuta da Tataranni. Ma è proprio il “Tata” a mettere definitivamente fine al match al 23’27” quando su rigore brucia sul tempo Stagi e mette di giustezza sotto l’incrocio. A 5” dalla fine decimo fallo di squadra per la Isello, batte la punizione di prima Taylor ma la pallina è abbondantemente fuori. Resta solo il tempo per un tribute globale alla Isello e uno particolare a Oviedo.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

SARZANA: Corona, Sterpini, Taylor, Bertran, Rossi, Di Donato, Sturla, Borsi, De Rinaldis F., Stagi. All. De Rinaldis P.

Arbitri: Zonta e Parolin (aus. Nicoletti)

Reti: pt 4’59” Rigo (IV), 13’44” Motaran (IV), 23’05” Taylor (S); st 7’08” Raed (IV), 23’27” rig. Tataranni (IV).