COPPA ITALIA 2010

VIAREGGIO - VALDAGNO

FINALE GARA DI ANDATA - COPPA ITALIA 2010 26-10-2010

Isello motivatissima in Gara1 di Coppa a Viareggio PDF Stampa E-mail
Lunedì 25 Ottobre 2010 14:31

Prove generali di finale scudetto. Tanto vale quest’andata fra CGC Viareggio e Isello Vernici Valdagno all’atto conclusivo che assegnerà la Coppa Italia. Si gioca domani, martedì 26, al PalaBarsacchi, una trasferta negata però ai supporter biancocelesti, fatto che sta creando un’ondata di polemiche. La società del presidente Dino Repele ha comunque deciso di allestire all’interno del PalaLido un maxischermo per permettere ai tanti tifosi di seguire (entrata gratuita) il match in diretta ripreso dalle telecamere di RaiSport1.

 

-Marozin, sabato a Forte dei Marmi è arrivata una vittoria per 8-5 in modo che potrebbe apparire alquanto strano. La testa era già a Viareggio?

“No, assolutamente. Anche da un’analisi a mente fredda ne deriva che quella partita poteva finire con un margine molto ampio a nostro favore. Nel secondo tempo abbiamo avuto cinque-sei grosse occasioni. Altre tre-quattro ci sono state sullo 0 a 0, due aste e due tiri fuori di un soffio. Cose che nel primo tempo ci hanno un po’ condizionato e fatto soffrire. E’ stata, al di là di questo, una buona partita. Il Forte in casa non è materasso e nonostante tutto abbiamo dominato”.

-Ma questa prima sfida Viareggio-Isello capita al momento giusto oppure no?

“Di giusto c’è la data del calendario di questa prima partita di finale. Non arriva propriamente al momento giusto in quanto sarà ancora assente Valerio Antezza ed è un vero peccato”.

-Spostiamo allora il discorso sul livello di condizione della squadra.

“E’ buono. Sta giocando sempre meglio. Sul fatto di essere pronti per questa prima sfida sono sereno. Ci sarà soltanto da vedere quanto influirà il mestiere dei viareggini, dei veri volponi”.

-Alle telecamere di Versiliawebtv l’attaccante Mirco Bertolucci è apparso molto sicuro. Ha parlato di una contesa sui 100’, ma ha altrettanto riferito che il Viareggio può vincere anche al PalaLido…

“Beh, tutto questo fa onore ai nostri avversari. Ma voglio aggiungere che anche noi possiamo vincere al PalaBarsacchi. Se le cose fileranno via sui binari giusti, senza strani condizionamenti, sono convinto che avremo tanto da mettere in quest’andata. Il team toscano s’è rinnovato e rinforzato, ma sono giocatori che si conoscono benissimo. Questo sarà un confronto anche sotto il profilo psicologico. Ma potremo disputare una grande partita”.

“Sì, di pericoli ce ne stanno diversi. Ancor più che questioni atletiche e tecniche. I viareggini, ne sono certo, daranno fondo a tutto il loro mestiere e la loro esperienza assieme ad altri tipi di condizionamento. Ma noi non siamo educande! Oviedo, Rigo e Nicolia sono rodatissimi in fatto di confronti ad alto livello. Per non parlare di Travasino che tornerà a Viareggio per dimostrare una volta di più quale sia il suo valore”.

-Sempre Mirco Bertolucci ha rivolto un accorato appello alla tifoseria viareggina affinché riempia il PalaBarsacchi trasformandolo in una bolgia…

“Non credo, però, in un fattore negativo. A Viareggio c’è un tifo goliardico, il CGC sarà sicuramente sostenuto da un ambiente caldissimo. A ruoli invertiti sarà lo stesso anche al PalaLido”.

-Ai vostri beniamini, come lo sarà per i viareggini per garadue, è stata proibita questa trasferta.

“In questa stagione non so sinceramente per quali motivi sono nati certi divieti. E sono rimasto davvero stupito anche per il trattamento riservato a quelli del Lodi quando i lombardi sono venuti a Valdagno per la Coppa Italia. Credo che gli episodi incriminati siano cose di anni lontani, non ricordo di recente incidenti gravi”.

-A Viareggio per garauno ci sarà Panizza?

“A Forte dei Marmi ha giocato molto bene. Michele ha avuto una grossa ripresa e questa grazie alla professionalità dello staff medico e alla serietà della società biancoceleste. Michele è stato testato già un paio di volte. Sono contento perché lo vedo molto determinato. A Viareggio quindi ci sarà, scalpita perché è molto motivato”.

 

Isello lepre a Viareggio, ma CGC acciuffa il pari: 5-5 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 27 Ottobre 2010 07:50

E’ pari e patta in garauno con un CGC che, sul doppio svantaggio,in rimonta riesce ad agganciare la Isello soltanto a 11” della fine. Il team di Marozin supera comunque con buoni responsi i pericoli del test toscano, anche se resta molto da recriminare sugli ultimi 8’ della ripresa dove, con maggiore attenzione, poteva confezionare una importante vittoria. Per l’assegnazione della Coppa Italia i giochi restano quindi apertissimi perché tutto si deciderà in gara2 di finale in programma martedì 26 novembre al PalaLido. Fra le cose positive di questa garauno il rendimento di un Panizza che, pur impiegato a tratti, ha dimostrato di essere sulla via di un completo recupero.

 

Pronti, via in un PalaBarsacchi trasformato in una autentica bolgia infernale. Il tecnico Mariotti decide per uno starting five su Barozzi, Farran-Motaran, Mirco Bertolucci-Orlandi, mentre il collega Marozin si affida invece a Oviedo, Rigo-Travasino, Nicolia-Tataranni. I biancocelesti faticano a trovare ritmo e spazi di manovra, mentre i bianconeri sono più fluidi. Primo brivido con una puntata di Farran, stornata da Oviedo. Passano appena 2’ e Tataranni è sanzionato con un blu per un fallo apparso non grave su Motaran in balaustra: punizione di prima di Mirco, ma Oviedo sventa. E’ match vibrante, che si sblocca al 3’18” con un tiro sottomisura di Mirco. Il puntero viareggino ci riprova subito, ma stavolta Oviedo dice no. Isello finalmente prende misure e ritmo e al 9’56” arriva al pari con una botta da metà campo di Rigo. La Isello ci riprova al 16’, Tataranni è solo ma Barozzi evita la minaccia. Dall’altra parte Oviedo fa scudo su Orlandi. La Isello comunque ha carattere da vendere e ne è dimostrazione Nicolia quando in contropiede al 23’31” sfugge prima alla marcatura di Ale Bertolucci e poi a quella di Motaran e mette il piazzato sull’incrocio opposto a Barozzi. Il tempo si chiude con una sventola in diagonale di Motaran che si stampa sul palo interno lungo ed esce. Squadre al riposo sull’1-2.

Ripresa. Il CGC si presenta con Barozzi, Farran-Motaran, Mirco Bertolucci-Orlandi. La Isello risponde con Oviedo, Rigo-Travasino, Nicolia-Tataranni. Il CGC può ringraziare la dea bendata una prima volta quando arriva il pari al 2’05”: la botta di Motaran carambola accidentalmente su un guantone di Oviedo e termina in rete. Lì Viareggio prende coraggio e spinge sull’acceleratore. Ma al 6’23” da centro pista l’ex Travasino lascia partire un bolide dei suoi che sorprende nettamente il portiere Barozzi. La buona stella assiste il Viareggio una seconda volta al 15’28” quando un tiro di Farran, deviato dalla stecca di un difensore, sale a campanile, sparisce dalla vista di Oviedo, la pallina torna in pista di colpo, sbatte sotto la coscia dell’estremo biancoceleste ed entra. E’ un CGC che suda freddo contro una Isello che mette in pista una buona dose di personalità. Al 16’32” arriva il nuovo sorpasso Isello: Ale Bertolucci stende Nicolia in area, è rigore e Rigo ipnotizza Barozzi. Altro contropiede micidiale al 18’04”, Nicolia serve Tataranni sul secondo palo: ribattuta di prima e pallina nel sacco per il 3-5. Il CGC non si arrende e al 18’15” accorcia con una volee ravvicinata di Alessandro Bertolucci che mette di giustezza all’incrocio. La Isello potrebbe chiudere la partita pochi istanti dopo: c’è il decimo fallo di squadra del CGC (brutto fallo di Alessandro Bertolucci su Travasino), va alla punizione di prima Tataranni ma conclude fiacco e Barozzi si salva ssenza troppi affanni. Gol sbagliato e gol subito, così arriva puntuale il pari del CGC Viareggio quando mancano appena 11” alla fine: c’è mischia sotto porta, tira Farran, Oviedo respinge, ci crede Motaran e da due passi infila il 5-5.

CGC VIAREGGIO: Barozzi, Motaran, Farran, Palagi, Brunelli, Orlandi, Bertolucci M., Deinite, Bertolucci A, Limena. All. Mariotti M.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Travasino, Randon, Pranovi, Nicolia, Panizza, Pace, Tataranni, Rigo, Oviedo. All. Marozin

Arbitri: Eccelsi e Galoppi (ausiliario Da Prato)

Reti: pt 3’18” M. Bertolucci (c), 9’56” Rigo (I), 23’31” Nicolia (I); st 2’05” Motaran (C), 6’23” Travasino (I), 15’28” Tataranni (I), 16’32” rig. Rigo (I), 18’04” Tataranni (I), 18’15” Bertolucci A. (C), 24’49” Motaran (C).

 

VALDAGNO - VIAREGGIO

FINALE GARA DI RITORNO - COPPA ITALIA 2010 23-11-2010

Isello all'ultimo atto col CGC: in palio la Coppa Italia PDF Stampa E-mail
Lunedì 22 Novembre 2010 08:35

Un’altra giornata storica per la città e per l’hockey valdagnese. Dopo la conquista del primo scudetto in 72 anni di vita del club biancoceleste, seguita a ruota dalla vittoria della prima Supercoppa, ecco servita la possibilità di concretizzare un tris memorabile. Questa sera, martedì 23, al PalaLido si gioca il match di ritorno della finalissima di Coppa Italia fra la Isello Vernici e il CGC Viareggio già finalista nella precedente edizione. La prima pagina è già stata scritta lo scorso 26 ottobre nella città versiliese (alla fine un 5-5 non privo di più di una recriminazione), ma questo ritorno sarà assolutamente decisivo per l’assegnazione del trofeo tricolore. Lo conquisterà, stante il pari e patta dell’andata, soltanto chi vincerà e non conterà nulla la differenza reti. La delicatezza dell’appuntamento valdagnese non ha bisogno quindi di ulteriori sottolineature, sarà sicuramente una gara durissima e spettacolare degna di un palazzetto da tutto esaurito. Ci sarà una cornice altrettanto degna per la presenza dei massimi esponenti dell’ho-ckey nazionale, che consegneranno ai vincitori la Coppa Italia. Avvenimento che verrà assicurato in diretta dalle telecamere di RaiSport1.

 

Il doppio atto della finale registra una gustosa curiosità in tema di ex. Sulla sponda versiliese è finito il roccioso difensore Davide Motaran l’anno scorso decisivo protagonista della finale scudetto (e pure in garauno di finale di Coppa Italia al PalaBarsacchi con il CGC) nelle fila della Isello con una determinante tripletta in gara4 a Follonica. Sulla sponda valdagnese è invece approdato Juan Travasino, per tanti anni colonna e bandiera nel Viareggio e attuale asse portante della Nazionale Senior, osannato al suo ritorno a Viareggio e autore di uno dei cinque gol biancocelesti.

Sul match di stasera intanto fa ancora eco la polemica, su arbitraggi e regolamento, innescata dai vertici della società biancoceleste in particolare dopo i match di campionato a Seregno e con il Bassano per l’anticipo della sesta di andata.

“Non sono certo abituato a commentare l’operato degli arbitri –premette il tecnico Gaetano Marozin-. Quello dei direttori di gara è un compito difficile legato ai regolamenti. Fra l’altro gli arbitri sono coinvolti in una serie di cose che poco hanno a che vedere con il giudizio su un’azione ed altri aspetti del gioco dell’hockey. Mantenere una concentrazione totale è difficile e, di conseguenza, anche condurre serenamente una gara”.

Detto questo, però, il tecnico Marozin non accetta nessun tipo di penalizzazione da parte degli arbitri. “Cosa mi aspetto per questa garadue di finale di Coppa Italia? Una direzione arbitrale determinata, grintosa e lontana da condizionamenti di qualsiasi genere come episodi di teatralità o, peggio ancora, da atti violenti impuniti”.

-Cose che invece non sono mancate in garauno…

“Faccio soltanto un doppio contrastante esempio. In occasione di un rigore a nostro favore Alessandro Bertolucci ha inferto alcune steccate sulla sponda della pista senza essere nemmeno ripreso verbalmente dai direttori di gara. Per contro, dopo un sorriso nemmeno tanto ironico, Nicolia s’è beccata una espulsione di 2’!”.

-Cosa si attende allora per questa garadue?

“Mi auguro che sia una partita che viaggi esclusivamente sui binari dello spettacolo e della correttezza. Che si possa assistere ad un grande incontro di hockey e non a episodi di bassa teatralità che nulla ha a che vedere con questo sport!”.

 

Viareggio vince la Coppa, Isello meritava di più: 4-5 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 24 Novembre 2010 09:13

E’ il CGC Viareggio ad alzare al cielo la Coppa Italia. Onore comunque alla Isello Vernici che non è stata per niente inferiore al quintetto toscano. S’è trattato di un match di alti contenuti tecnici, ma corso via sul filo del rasoio per una affiorante tensione, condizionato comunque pesantemente dagli eccessi arbitrali.

 

PalaLido praticamente esaurito e tutto biancoceleste. Con i supporter viareggini costretti a casa è esclusivamente torcida Isello. Sulla Nord quelli delle Brigate tra cori e coreografie delle grandi occasioni accendono questa finaledue. Che la Isello Vernici affronta con uno starting five basato su Oviedo, Rigo-Travasino e Tataranni-Nicolia. Risponde il Centro con Barozzi, Motaran-Farran, Orlandi-Mirco Bertolucci. Dopo appena 32” pallinata di Orlandi dalla propria metà campo, Nicolia colpito al volto cede il posto ad Antezza. Succede che Rigo parta come un missile in contropiede, ma viene schiacciato sulla balaustra da Motaran che si becca il blu: punizione di prima di Antezza, due finte e pallina tra base del montante e pattino di Barozzi: 1-0. Il Viareggio reagisce subito e Oviedo fa miracoli in serie su Farran (due consecutivi) e Orlandi. I toscani premono con insistenza, ma  i biancocelesti controllano e sfiorano il raddoppio su rimessa. Quello del Viareggio sembra un assedio, Alessandro Bertolucci becca il montante ma il resto lo fa super Oviedo. Che al 10’17” ipnotizza pure Orlandi su rigore. All’11’37” fallo di Orlandi su Nicolia, è blu, con punizione di prima di Antezza che funambolizza il 2-0. Match vibrante con un Viareggio che non molla mai e le prova davvero tutte al tiro e una Isello che manovra con raziocinio e punge. Non c’è un attimo di tregua. Al 15’57” Viareggio accorcia: Motaran fa giro porta e mette al limite area,  Farran ha il corridoio libero e mette di giustezza: 2-1. A fare spettacolo negativo ci si mettono i direttori di gara: 17’24” blu a Nicolia, punizione di prima di Motaran, parata; 18’19” (fasullo il fallo di Rigo su Orlandi), penalty di Farran, paratona di Oviedo. Poi al 24’11” un fallo di Orlandi in area (blu) su Antezza è giudicato da rigore, batte lo specialista Rigo, palo pieno. E’ un match da fibrillazione acuta.

Ripresa. La Isello parte con Oviedo, Travasino-Rigo, Tataranni-Nicolia (vistosa fasciatura attorno a tutto il capo). Il CGC Viareggio sta con Barozzi, Motaran-Farran e Ale Bertolucci (1’11” secondi di inferiorità numerica da scontare). Al 3’ miracolo di Barozzi su alzaschiaccia di Nicolia. E così al 4’11” il CGC Viareggio arriva al pareggio: Motaran dalla balaustra salta due difensori e piazza un diagonale che si infila nel sette: 2-2. E’ una partita caldissima dove viene messo a dura prova il fattore nervoso ma il gioco è molto equilibrato. Anche il Viareggio comunque deve molto agli interventi di Barozzi che sventa tentativi assai pericolosi di Tataranni e Panizza. All’ 11’ 53” decimo fallo Isello, batte la punizione di prima Mirco Bertolucci, Oviedo para, ma sugli sviluppi gli arbitri vedono fallo di Oviedo su Orlandi, danno il blu, entra fra i pali Vallortigara e Orlandi riesce a trovare il pertugio del 2-3. Al 14’41” i toscani allungano: Motaran a limite area è liberato da un rimpallo, in area è tutto solo e non ha difficoltà ad aggirare Vallortigara. Rientra fra i pali Oviedo, ma lo score mette sul velluto la tattica del Viareggio. La Isello, però, non è morta: al 17’40” pattino intenzionale di Farran in area, batte il rigore Rigo e mette di precisione a filo di montante. Momento delicatissimo al 18’23” con il decimo fallo del Viareggio: punizione di prima di Antezza, legno all’incrocio. Poi al 19’25” ingenuità di Barozzi che rifila una steccata a Nicolia, entra fra i pali Carmazzi e Rigo indovina il penalty del 4-4. E qui finiscono i tempi regolamentari, si va ai supplementari.

Primo tempo supplementare. Per questa coda la Isello va con Oviedo, Travasino-Rigo, Nicolia-Tata-ranni mentre il CGC risponde con Barozzi, Motaran-Orlandi, Mirco e Alessandro Bertolucci. Da segnalare al 2’36” il quindicesimo fallo del Viareggio, batte la punizione di prima Antezza e coglie in pieno il palo. Poi paratona di Oviedo su Farran

Secondo tempo supplementare. E’ quello determinante: al 3’51” gli arbitri vedono un fallo di Nicolia su Mirco Bertolucci alla balaustra, è blu e punizione di prima che Motaran allunga un po’ e poi batte di potenza e precisione a filo montante.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Marozin

CGC VIAREGGIO: Carmazzi, Bertolucci M., Orlandi, Bertolucci A., Palagi, Farran, Deinite, Brunelli, Motaran, Barozzi. All. Mariotti

Arbitri: Fermi e Bisacco (ausiliario Ramina)

Reti: pt 53” e 11’37” Antezza (IV), 15’57” Farran (CV), 11’53” rig. Orlandi (CV), 14’41” Motaran (CV), 17’40” rig. e 19’25” rig. Rigo (IV). Secondo tempo supplementare: 3’51” Motaran (CV).

 

Il Viareggio vince la Coppa Italia 2010 con il Golden Goal di Motaran su tiro di punione di prima ad 1 minuto e 9 secondi dal termine del secondo tempo supplementare.

GRAZIE LO STESSO RAGAZZI !!!

FORZA VALDAGNO !!!

CURVA NORD VALDAGNO 1938 - FINALE COPPA ITALIA 2010 Palalido 23 Novembre 2010
CURVA NORD VALDAGNO 1938 - FINALE COPPA ITALIA 2010 Palalido 23 Novembre 2010