VALDAGNO - ISERLOHN : 7 - 3

EUROLEGA 2009-2010 - PALALIDO 06-03-2010 

Erg roccioso, Isello soffre e poi passa: 7-3 PDF Stampa E-mail
Domenica 07 Marzo 2010 09:43

 

Primo tempo inguardabile, seconda frazione all’altezza delle proprie potenzialità. Così è stato per la Isello nel penultimo turno della fase a gruppi (girone D) contro una Erg Iserlohn che ha davvero onorato il gioco dell’heckey. Ora le sorti del gruppo D, ovvero la decisione per il primo o secondo posto, sarà tutta una questione fra Isello e Porto nell’ultimo match in programma al PalaLido il prossimo 27 marzo. La Isello comincia con Oviedo, Rigo-Motaran, Tataranni-Raed. La Erg risponde con Glowka, Nunez-Karshau, Fonseca-Pereira. I tedeschi partono con un possesso palla elaborato, la Isello invece controlla e risponde in contropiede. I primi a pungere sono gli ospiti, la Isello ci prova di più ma si nota in maniera netta che è serataccia perché il team biancoceleste è appannatissimo e inanella errori su errori sia nel reparto arretrato che in attacco. Arriva così di conseguenza il break degli ospiti al 5’25” con Karshau che dalla trequarti indovina l’angolino basso alla destra di Oviedo. La Isello proprio non si scrolla e così subisce pure il raddoppio con lo stesso Karshau che salta una marcatura al limite e sorprende Oviedo con un velenoso tiro rasoterra. Passa qualche minuto e Raed becca palo pieno. La Isello finalmente accorcia al 12’: tocco sottorete di Tataranni e sul rimbalzo insacca Nicolia. Il match vive su un irriducibile Iserlohn e una Isello confusionaria, una frazione bruttina bruttina. E al 12’35” Oviedo para un rigore a Karshau. Ma al 20’06” un potente tiro dalla distanza di Pranovi confeziona il 2-2. Da lì è un’altra Isello, un po’ più concreta. E al 22’58” passa con un perfetto rigore di Rigo. Ma è sempre Erg vivacissima ed al 23’16” Fonseca su punizione di prima becca il montante. La Isello continua a macinare e al 23’37” un missile aria-aria di Rigo dalla lunga distanza fa il 4-2. Il tempo si chiude con un paio di interventi di rilievo di Oviedo su Fonseca e Karshau.

 

Ripresa. Ci sono Oviedo, Rigo-Pranovi, Nicolia-Raed. La Erg risponde con Glowka, Nunez-Fonseca, Karshau-Pereira. E’ partita apertissima, bella perché entrambe le squadre giocano davvero hockey e con continui cambiamenti di fronte. Finalmente la Isello gira con una retroguardia più attenta e un modulo d’attacco più proficuo. Al 9’25” arriva pure il 5-2, spettacolare: Raed finta verso retro porta e d’improvviso batte tra palo e portiere. La manovra col passare dei minuti si fa più fluida e al 10’06” su rigore di potenza e precisione Tataranni firms il 6-2. Il Tata fa il bis al 12’27” con una botta precisa sotto l’asta: 7-2. La Iserlohn continua a giocare seriamente e al 16’00” Karshau con un tapin bolla il 7-3. C’è ancora tempo per qualche colpo di fulmine: al 24’30” decimo fallo della Erg, punizione di prima di Nicolia e l’estremo tedesco blocca; al 25’00” rigore per la Iserlohn con Glowka S. ma Oviedo fa il dragone.

 

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

ERG ISERLOHN: Glowka P., Nunez, Bender, Milewski, Glowka S., Karschau, Fonseca, Pereira, Fisher, Kost. All. Strugala

Arbitri: A. Sanchez (Spa) e J. Martinez (Spa)

Reti: pt 5’26” e 7’41” Karshau (EI), 12’00” Nicolia (IV), 20’06” Pranovi (IV), 22’58” rig. e 23’37” Rigo (IV); st 9’25” Raed (IV), 10’06” rig. e 12’27” (IV), 16’00” Karshau (EI).