VALDAGNO - BASSANO : 3 - 7

CAMPIONATO SERIE A1 2009-2010 - PALALIDO 20-04-2010

Isello tipo soufflè, Bassano fa un boccone: 3-7 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 21 Aprile 2010 07:44

 

Distratto, sfasato, vuoto, sottoritmo. Di una Isello così il Bassano non poteva certo far finta di niente. I giallorossi hanno disputato così la partita che ci si aspettava, ordinata e di carattere quel tanto che è bastato per castigare ogni errore degli avversari. Dal naufragio biancoceleste un solo elemento si è salvato, il portiere Oviedo autore di una prestazione sopra le righe che ha evitato alla Isello una sconfitta che poteva essere più che umiliante.Il via è in un clima da torcida. La Curva Nord è una esplosione di clac-clac fra lo sventolio di un enorme striscione e cori infuocati. In quella Sud un manipolo di supporter giallorossi con uno striscione titolato “Per l’onore della maglia”. Il tecnico Valverde sceglie uno starting five con Oviedo, Pranovi-Rigo, Nicolia-Raed. Il collega Vanzo punta su Cunegatti, Abalos-Pallares, Cacau-Antezza. I primi refoli soffiano dalle parti di Cunegatti, poi è Oviedo a neutralizzare una bordata di Abalos. I giallorossi vanno a fisarmonica, arretrano compatti e chiudono bene gli spazi. La Isello prova a lavorare il Bassano sui fianchi cercando la finalizzazione sugli incroci delle punte. Improvvisamente gli ospiti al 5’35” passano: Cacau trova il varco in area, batte teso con la pallina che batte all’interno del palo e poi esce per la ribattuta definitiva in rete. Il Bassano sembra più sciolto, la Isello un po’ contratta. E un po’ anche generosa perché nel tentativo di recuperare spesso in difesa si trova anche in uno contro tre. Ma la Isello è comunque viva e al 14’26” aggancia il pari: assist di Tataranni per il treno Pranovi che a due metri da Cunegatti batte un liftato micidiale. Ma Bassano fa tuttaltro che dormire e al 15’50” Cacau è lesto a riprendere una pallina vagante in area e a insaccare: 1-2. Ma i brividi continuano: al 16’29” blu a Pallares, punizione di prima di Nicolia (parata); al 16’43” blu a Tataranni, punizione di prima di Antezza (parata). Il Bassano non concede distrazioni, va a finalizzare anche con troppa facilità e al 17’55” su grande girata da fuori area di Abalos colleziona la terza rete. Senza responsabilità per un Oviedo che continua a sfornare miracoli. Spiraglio di luce al 22’37” quando Tataranni pesca Raed sul secondo palo, botta al volo e 2-3.

 

Ripresa. Si riparte con la Isello Valdagno impostata su Oviedo, Randon-Motaran, Nicolia-Tataran-ni. Il Bassano risponde con Cunegatti, Pallares-Abalos, Antezza-Cacau. E’ la Isello a prendere la iniziativa, ma dopo appena 2’31” un tap in dalla breve distanza di Antezza firma il 2-4. Al 5’45” su azione insistita Randon becca in pieno il montante. E’ una Isello sfortunata, ma anche estremamente confusionaria e sotto ritmo. Alla quale non suona bene nemmeno il decimo fallo del Bassano al 6’21”: punizione di prima di Tataranni e Cunegatti fa due volte il mostro. Come non bastasse al 7’55” fallo inutile di Nicolia e blu, punizione di prima di Cacau e quinto ceffone. Mischia le carte il tecnico Valverde, ma le cose non mutano perché la Isello proprio non c’è. La retroguardia biancoceleste è diventata terra di conquista così al-l’8’56” una penetrazione di Abalos e al 9’59” Cacau (assist di Abalos) firmano il settebello. La Isello potrebbe lenire lo squarcio al 10’24”, ma il rigore di Tataranni becca in pieno l’incrocio. Ci riesce invece Rigo su penalty al 13’38” con tiro saetta all’incrocio: 3-7. Al 16’21” decimo fallo della Isello, batte la punizione di prima Antezza, ma Oviedo para. E’ serata nera che più non si può per la Isello: al 18’04” un rigore di Tataranni viene bloccato da Cunegatti. Non che il peso sia determinante, ma anche la coppia arbitrale è un qualcosa di assolutamente scadente e non alla altezza di un confronto simile. Colmo della serataccia, a 4’39” dalla fine Motaran è costretto ad uscire a causa di una ferita all’arcata sopracigliare procurata da una pallinata. Ma il derby era già finito da tempo immemore.

 

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

BASSANO 54: Cunegatti, Pallares, Antezza, Lopes, Abalos, Mastropierro, Campagnolo, Zen, Peripolli, Trento. All. Vanzo

Arbitri: Rotelli e Galoppi (aus. Nicoletti)

Reti: pt 5’35” Cacau (B), 14’26” Pranovi (IV), 15’50” Cacau (B), 17’55” Abalos (B), 22’37” Raed (IV); st 2’31” Antezza (B), 7’55” Cacau (B), 8’56” Abalos (B), 9’54” Cacau (B), 13’38” rig. Rigo (IV).